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RTS TV : il dibattito Infrarouge sull'iniziativa RBI

Dibattito Infrarouge

Lisa Mazzone, consigliera nazionale Les Verts/GE ;Sergio Rossi, professore di macroeconomia UniFR; Ralph Kundig, presidente dell'associazione BIEN-CH e coordinatore romando per l'iniziativa hanno difeso l'iniziativa davanti a Ivan Slatkine, presidente della federazione delle imprese romande e anziano deputato PLR ; Raymond Clottu, consigliere nazionale UDC/NE e infine Stéphane Garelli, professore all'IMD e all'Università di Losanna. Siamo molto fiere/i dei nostri difensori del RBI che hanno fatto un lavoro eccellente nell'esporre i vantaggi del RBI e il sì all'iniziativa federale, malgrado il fuoco incrociato dei rappresentanti della destra conservatrice…

Guardate il video sul sito della RTS (FR) [+]

Robert Reich : senza reddito di base non si andrà avanti

L’economista ed ex-ministro del lavoro Robert Reich è favorevole all'iniziativa svizzera, che considera vincente e quello che deve fare con robot.

Robert Reich
Le probabilità di ascensione sociale è dimezzato – Robert Reich (16 gennaio 2014).

Michael Soukup intervista Robert Reich

Lei è un illustre sostenitore del reddito di base, su cui la Svizzera voterà a Giugno. Perché ?

Presto o tardi, il reddito di base sarà una necessità, semplicemente perché non abbiamo alternative. Sempre di più, il progresso tecnico fa sparire i migliori posti di lavoro. L'economista inglese John Maynard Keynes disse nel 1928 che, grazie al progresso tecnico, nel 2028 nessuno sarebbe stato più costretto a lavorare per garantirsi da vivere.

Ma non lavoriamo più che mai, invece ? [+]

Online campaigner (50-60%)

Online campaigner

La Suisse est le premier pays à voter sur l’instauration d’un revenu de base inconditionnel en juin 2016. L’initiative populaire propose de garantir inconditionnellement la part de revenu nécessaire pour permettre une vie digne. 

Nous cherchons du renfort pour la campagne de la votation : travaille dans une jeune équipe et aide-nous à développer des stratégies de campagne, des actions médiatisées, une communauté. Tu contribueras ainsi à permettre au revenu de base de devenir une réalité en Suisse et dans le monde entier

Nous cherchons dès maintenant un/e online campaigner (50-60%).
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Siamo già nel 2016 ?

Termine:

Il presidente di SwissICT, Thomas Flatt , sostiene il reddito di base incondizionato (per cui si voterà il 5 giugno):

Thomas Flatt
Thomas Flatt
Presidente di swissICT, imprenditore, consulente e membro del consiglio di amministrazione.

Ormai siamo definitivamente atterrati nel mondo reale. Facciamo parte dell'establishment. Non solo i nostri rappresentanti si fanno improvvisamente eleggere nei Parlamenti nazionali, ma eravamo anche a Davos 2016, dove il tema centrale era quello che abbiamo inventato e dobbiamo ancora inventare. Come sempre, le cattive notizie si vendono meglio delle buone. È il motivo dell’annuncio che nei prossimi anni, nei paesi industrializzati spariranno cinque milioni di posti di lavoro. Queste stime in realtà sono troppo prudenti. Secondo altri studi, fino al 50% dei posti di lavoro saranno distrutti nel corso dei prossimi 10 - 20 anni.

I TI creano tuttavia anche posti di lavoro, e persino in grande numero, rispondono i nostri ottimisti con fierezza. Senza dubbio sì, e sarà certamente facile per i tassisti, dipendenti dell'industria e addetti ai call center di riciclarsi come specialisti di robotica e sviluppatori di software. E sarà molto più semplice di oggi la ricerca di un posto di lavoro per un informatico di 50 anni. Ma non lasciamoci intimidire dal pessimismo partigiano di coloro che considerano le realtà di ieri come eterne. Siamo sopravvissuti all'invenzione dell'elettricità, della macchina a vapore, della ferrovia, dell'automobile e a molte altre ancora – sono apparse industrie nuove, e poi sono scomparse, sono stati creati molti posti di lavoro, poi distrutti e sostituiti da altri nuovi. La stessa cosa succederà oggi – o forse no. In ogni caso, a guadagnare saranno coloro che anticipano già oggi la realtà a 5/10 anni e orientano la loro produzione e i loro servizi verso questo mondo futuro. [+]

Il reddito di base incondizionato è una risposta logica all’evoluzione dell’economia

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Ralph Kundig face

Ralph Kundig – Pubblicato venerdì 5 febbraio 2016 su LeTemps.ch (FR)

Il reddito di base incondizionato per tutti,(RBI), su cui gli Svizzeri voteranno il 5 giugno, è la risposta logica a un’evoluzione che dissocia sempre più l’economia, e quindi la protezione sociale, dal lavoro, come sostiene Ralph Kundig, presidente di BIEN-Svizzera, l’associazione che milita per l’introduzione del RBI in Svizzera

Big data, macchine che apprendono, digitalizzazione, open source, sono tra le tante evoluzioni che minacciano il lavoro, anche molto qualificato. La disoccupazione aumenta, la fattura sociale esplode proprio quando ci sono sempre meno lavoratori a pagarla e la crescita economica va a rilento. L’evoluzione in corso sta soffocando l’economia e il sistema di protezione sociale fondato sul lavoro.

Già oggi, il salario non è più correlato all’utilità reale del lavoro. Solamente il 40% della popolazione ottiene un reddito dal proprio lavoro. Il resto esercita attività altrettanto necessarie alla produzione della ricchezza, ma non pagate, come occuparsi dei propri prossimi, formarsi, fare volontariato, sviluppare la cultura o l’arte. Nel XXI secolo è obsoleto considerare il lavoro retribuito come sola fonte di reddito, d’integrazione sociale e di valore umano.

[…] (PDF) [+]

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